Prodotti accessori tabacchi da fumo: codici tributo per la tassazione della commercializzazione
Sono utilizzati per il pagamento della prevista tassazione per la commercializzazione di cartine, cartine arrotolate senza tabacco e filtri per le sigarette, nonché delle somme dovute per interessi
“5470”, “5471” e “5472” sono i “numeri” che individuano i codici tributo istituiti dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 5/E del 4 febbraio 2020, su richiesta dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, per il versamento, tramite modello “F24 Accise”, dell’imposta di consumo sui prodotti accessori ai tabacchi da fumo, prevista dall’articolo 1, comma 660 della legge di bilancio per il 2020 che ha introdotto il nuovo articolo 62-quinquies nel Testo unico accise (vedi articolo “Legge di bilancio per il 2020 – 12: prelievo su fringe benefit, fumo, premi”) e delle somme dovute a titolo di indennità di mora e interessi.
Nello specifico si tratta della tassazione riguardante il consumo di cartine, cartine arrotolate senza tabacco e filtri funzionali ad arrotolare le sigarette.
Queste le denominazioni dei codici tributo:
5470 imposta di consumo prodotti accessori ai tabacchi da fumo – articolo 62-quinquies decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504
5471 imposta di consumo prodotti accessori ai tabacchi da fumo – indennità di mora –articolo 3, comma 4 decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504
5472 imposta di consumo prodotti accessori ai tabacchi da fumo – interessi su ritardato pagamento –articolo 3, comma 4 decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504
Al momento della compilazione dell’F24 accise i codici tributo vanno riportati nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” indicando:
– nel campo “ente”, la lettera “M”
– nel campo “provincia (prov.)”, la sigla della provincia dove è situato il deposito del distributore
– nel campo “codice identificativo”, nessun valore
– nel campo “rateazione”, il valore “0101” oppure “0202”, nel caso in cui il versamento si riferisca, rispettivamente, all’imposta relativa ai primi quindici giorni del mese oppure dal giorno 16 alla fine del mese, nel formato “NNRR”
– nei campi “mese” e “anno di riferimento”, rispettivamente, il mese e l’anno di immissione in consumo dei prodotti accessori ai tabacchi da fumo, nei formati “MM” e “AAAA”.