COMITATO LEGA IPPICA: ESPOSTO ALLA PROCURA CONTRO GOVERNO DEL SETTORE
L’Ippica italiana è allo stremo, tutti quanti gli operatori vivono un momento insostenibile di
difficoltà economica che ha già costretto molte aziende alla chiusura e interrotto il volano
economico del settore.
Riteniamo doveroso denunciare i responsabili del Dicastero Agricolo, già oggetto nei giorni
scorsi di provvedimenti giudiziari che fanno molto riflettere, e guidato da Mario Catania
candidato capolista per l’UDC alle prossime elezioni politiche in Campania ed in altri
numerosi collegi elettorali.
Preso atto della persistenza di questa inaccettabile situazione, il Comitato Promotore del
progetto Lega Ippica Italiana, e per esso alcuni operatori e società di corse, hanno dato
mandato ai propri legali di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma
contro le figura apicali di Governo del settore, per aver programmato l’attività agonistica
ippica e aver consentito che i relativi costi, sin dal gennaio 2012, venissero sostenuti
unicamente dagli operatori del comparto, indotti ripetutamente in errore con assicurazioni
sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie, garantendo agli stessi i premi al traguardo
e le remunerazioni per gli ippodromi.
Di fatto, ad oggi, il pagamento dei premi è fermo a giugno 2012 e quello dei compensi delle
Società di Corse è fermo addirittura al maggio 2012.