SERIE A E IL RISCATTO DELLE CENERENTOLE
16 Febbraio 2015
Nonostante sia oramai assodato che tutti e 13 i Concessionari abbiano impugnato il decreto dell’A.D.M. relativo all’attuazione della Legge di stabilità, alcuni conduttori di rete telematica perseverano nel considerare “integrati” ex lege i pregressi accordi, con l’aggiunta della “addizione – stabilità” di 1207 euro.
A parte la “eccentricità” di una tesi che preannuncia un nuovo accordo ma che contemporaneamente lo dichiara superfluo (perché sarebbe la legge stessa a imporre al solo gestore di “manlevare” il concessionario della posizione di soggetto passivo di imposta), ciò che stupisce è la contraddittorietà di tale assunto con i motivi stessi di ricorso (in cui, per l’appunto, si evidenzia come vizio della legge la impossibilità “tecnico-giuridica” di imporre alla filiera aggi decurtati per via “bonaria”).
Per replicare a detta comunicazione è disponibile presso la segreteria il consueto format standard che l’ASSOCIAZIONE AS.TRO predispone tutte le volte in cui gli iscritti ci mettono a conoscenza di una iniziativa dei concessionari “contraria” alla rinegoziazione di cui alla legge n. 190/2014.
